Dei 91 che eravamo in partenza, alla fine ci ritrovammo in quarantotto. Gli allegri quarantotto, nonostante tutto più vivi che morti, e ansiosi di passare finalmente….ad un altro girone sapendo, che in un certo senso, eravamo ormai al riparo da ulteriori agguati.
Avevamo superato, pur con numerose perdite, tutto il denso programma di studi e di attività complementari previsti dal programma accademico ed ora ci attendeva solo il proseguimento del corso di addestramento in volo per il conseguimento del brevetto di pilota militare. Ma sulle nostre maniche, entro qualche settimana, avremmo ostentato la sospirata losanga dorata da sottotenente e, finalmente, anche noi saremmo stati salutati da qualcuno.