Page 81 - La cima di Tifata
P. 81

 con un eccellente vino bianco del Friuli generosa- mente bevuto per un riguardo all'Istituto.
Non posso chiudere il racconto senza parlare dei "compagni organizzatori".
Siete stati bravi perchè "l'ambiente ufficiale" ave- va mostrato tutta la sua calorosa freddezza. Grazie a Dino Ciarlo. Non sarà un grande oratore, ma certamente un uomo di gran cuore.
Grazie a Giulio Cesare Graziani. Sarà anche pieno di difetti, ma personifica quello che deve essereun pilota militare: un combattente.
"An army should train for war; everything else is bullshit" diceva Patton.
Grazie ad Enrico Marescalchi sempre attivo e pre- sente. Siamo tutti e due conservati nel vino perciò siamo immortali, invece il nostro Michelino Aval- le era conservato nel "Martini" e non è più con noi. Era bello incontrarlo all'imbrunire in Via Ve- neto in quel bar sulla sinistra salendo in alto.
... "vecchiaRoma sotto la luna non cantipiù...
Era stato l'ultimo aiutante di volo del Re Umberto II che fu il padrino del "Corso Rex".
Grazie al "Bic" Manlio Biccolini. L'arma dovreb- be essergli riconoscente perchè, allievo a Capua,
75

























































































   79   80   81   82   83