Page 17 - La cima di Tifata
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anzianità, non si facessero coinvolgere in una ri- lassante obsolescenza dei loro trascorsi.
Oggi posso dirti che l'indirizzo era totalmente inesatto, lo riconosco e le confermo ai miei com- pagni. Ero molto male informato. Non era a loro che dovevo rivolgermi. Ho trascorso i miei anni di assenza dai raduni in contatto con aeronautiche foreste.
Ho così partecipato a molte cerimonie per diffe- renti commemorazioni, con differenti significati, sotto differenti bandiere e uniformi.
Tutte avevano un "carattere" che le accomunava. Tutte avevano una guardia, una tromba, una ban- diera. Poi c'erano o no, bande, sfilate, discorsi, co- rone, parate per quindici minuti o per due ore. Le cerimonie militari rendono attuale un avveni- mento o una ricorrenza ma non sono un omaggio a fatti trascorsi, altrimenti con lo scorrere del tem- po divengono solo vuoti ricordi. Esse vengono ce- lebrate per costituire una base etica indispensabile all'interpretazione dei compiti e dei doveri per cui le Forze Armate sono costituite. Quando ho scrit- to la lettera, a questo pensavo in realtà!
Ma ero tornato in Italia e in Italia c'è Milano ed in Milano Piazza S. Ambrogio e nella piazza la chie- sa di S. Ambrogio!
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