Page 60 - La cima di Tifata

Carestiato, con Ercolani e Viola, parteciperà alla Olimpiade, perchè nel 1936 abbiamo anche l'Olimpiade di Berlino, quella dei quattro ori di Jessy Owens, degli ori dell'Italia calcistica "univer- sitaria" di Foni, Rava, Frossi, l'ala con gli occhiali, e degli 80 ostacoli di Ondina Valla, che i maligni d'epoca dicevano chiamarsi Trebisonda.
Ho voluto in loro identificare e personalizzare lo spirito che costituiva l'essenza dei reparti "caccia", spirito che arrivava fino a noi "cadetti". Avevamouncompagnodicorso,oggiscomparso: Peppo Bentivoglio.
Al terzo anno, durante il brevetto militare sul RO 41 si decideva il nostro destino di "specialità" cosa non da poco specie per quello che sarebbe succes- so a breve scadenza!
Per poter aspirare ad essere designati alla "caccia" e non alla "ricognizione marittima" bisognava "dar- si da fare" così, un giorno, il nostro Peppo decide, quando sarà il suo turno di volo, di organizzare uno "show acrobatico" (si dìrebbe oggi) sul RO 41. Compito di noi in attesa: richiamare l'attenzione dell'istruttore verso quell'esibizione. Nelle inten- zioni del Peppo lo show l'avrebbe indotto a quali- ficarlo per la "caccia". •
Peppo decolla, si porta in un angolo del campo a
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